Il potere aziendale cresce se prima cresce la fiducia

Il potere aziendale cresce se prima cresce la fiducia

Il potere aziendale cresce se prima cresce la fiducia

Il potere aziendale cresce se prima cresce la fiducia

IL POTERE AZIENDALE CRESCE SE PRIMA CRESCE LA FIDUCIA

Qualunque sia la tecnologia avanzata che utilizziamo, dovremmo sempre prendere in considerazione i postulati di marketing e comunicazione di base.

Bojana Rudović, la direttrice del ufficio marketing della società Bekament, per la rivista Diplomazia e Commercio, parla sull'importanza del marketing e sulla creazione dei cambiamenti sociali positivi che portano al successo aziendale. 

Dall'aspetto della sua lunga carriera, come definirebbe il successo di una società?

Il mercato estremamente dinamico e affollato, il clima macroeconomico instabile, nonché una crescente consapevolezza delle problematiche sociopolitiche, impongono alle aziende un compito responsabile d’impegnarsi a comprendere i fabbisogni  sempre più esigenti e soddisfare le aspettative elevatissime del pubblico, ma con un parallelo aumento della redditività.

Il successo della società non si misura più solo dagli indicatori del mercato, ma anche dal livello di consapevolezza della propria responsabilità, cioè dell'impatto che ha nel creare dei cambiamenti sociali positivi.

Un'azienda di successo dimostra una forma d‘impegno più elevata, esprime chiaramente il suo atteggiamento e mostra che ci tiene. Essendo tale, è consapevole della propria evoluzione e del proprio potere imprenditoriale, che sta crescendo con la crescita della fiducia. Impegnandosi a essere trasparente e consistente nelle sue operazioni, rispettando la parola data e con una comunicazione chiara, la società costruisce la piattaforma stabile per una crescita futura sostenibile. 

Secondo Lei che cos'è il più importante per la creazione di una strategia di marketing?

Indipendentemente dal livello di complessità e specificità del settore in cui opera una società, la creazione di una strategia di marketing dovrebbe essere sempre affrontata in modo strategico e metodico per vedere il reale potenziale del mercato, e poi in modo innovativo per creare un nucleo forte, ad es. prodotto/servizio con capacità di parlare da sé.

Dunque, prima d‘investire, è necessario comprendere la complessità della creazione di un business e mettere il marketing nella posizione di partenza nell'impostazione stessa del modello di business, per intenderlo come un investimento per la crescita e lo sviluppo a lungo termine dell'azienda/marchio.

Se esiste una base così solida, si crea un terreno fertile per la differenziazione del mercato.

Tuttavia, né il prodotto di altissima qualità né il miglior servizio sono sufficienti se il pubblico non li conosce adeguatamente, o se non è sviluppata una comunicazione diretta, autentica, integrata nella cui essenza è intessuta l'emozione.

"Il futuro del marketing è sempre stato e sarebbe nel seguire del cambiamento e nel soddisfare i bisogni della gente."

Quanto i progressi tecnologici hanno fatto l’impatto sulla comunicazione di marketing?

Gli ultimi due decenni sono stati caratterizzati dalla globalizzazione dell'economia mondiale e dal rapido sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Questa tendenza ha portato alla progettazione di nuove strategie e pratiche di marketing in cui si investe troppa attenzione e impegno nel modo in cui adattiamo alle piattaforme digitali avanzate e si investe poca attenzione nell'essenza, ovvero nello scopo della comunicazione.

La comunicazione è diventata tecnologicamente superiore, ma dall’angolo del contenuto vuota e priva di emozioni perché trascura il contesto dei fabbisogni della gente. Si dimentica che le motivazioni di base dei comportamenti non cambiano con quell'intensità come un ambiente umano (tecnologico e mediatico).

Per questo, qualunque sia la tecnologia avanzata che utilizziamo, dovremmo sempre prendere in considerazione i postulati di base del marketing e della comunicazione. Il futuro del marketing è sempre stato e sarebbe nel seguire dei cambiamenti e nel soddisfare i fabbisogni della gente.

Le società che, nonostante l'intensa e rapida (r)evoluzione tecnologica, rimangono su un percorso strategicamente ponderato con un focus "sull'umano", che si concentra sul riconoscimento degli insight veri dalle storie di vita reale, valori umani, emozioni e motivazioni personali, comunicazione che riconosce l'essenza dell'essere umano, riuscirà anche a mantenere il successo sul mercato, a costruire una reputazione e lasciare una traccia con lo scopo.

Secondo Lei, quale tendenza di marketing è emersa nell'ultimo periodo?

Osservando il periodo di gestione in Serbia, e soprattutto negli ultimi due anni, veramente specifici, direi che abbiamo avuto l'opportunità d‘ imparare molto, soprattutto per quanto riguarda la comunicazione professionale e le relazioni con gli stakeholder.

Una diversa organizzazione del lavoro, nonché l'espansione delle piattaforme online, hanno contribuito allo sviluppo delle nuove tattiche di comunicazione che mettono in evidenza la personalizzazione, ovvero fornendo una nuova, esperienza personale più rilevante agli utenti dei prodotti o servizi. Le aziende orientate strategicamente hanno riconosciuto questa tendenza di marketing e hanno adattato la comunicazione agli interessi e alle esigenze del pubblico target sia esterno che interno, dando loro un senso di sicurezza, rispetto e apprezzamento.

L‘attenzione particolare è dedicata all'introduzione del modello di business B2E (Business to Employee) che mette in primo piano il rapporto tra la società e i dipendenti, che è, ovviamente, uno degli elementi cruciali per il successo aziendale.

Fonte: Diplomazia e Commercio

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